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Materiali di studio e approfondimento

Mostra a Firenze: “L’età dell’Oro”. immagini dal rock febbraio 17, 2009

Filed under: Contemporanea,Eventi sul territorio — B. @ 10:49 am

ALL’ alba del 17 agosto 1969 Amalie R. Rothschild stava sotto le assi di un palco. Quello di Woodstock. Sopra di lei un ragazzo nero con una fascia in testa e una Fender mancina faceva a pezzi Stars Spanlged Banner. Il suo nome era Jimi Hendrix…

Dal 16 febbraio al 6 marzo alla Saci Gallery in Via Sant’Antonino 11 a Firenze, si può ammirare la mostra fotografica di Amalie R. Rothschild, testimone della rivoluzione rock degli anni Sessanta, di quel turbine creativo che ha cambiato il volto della società e della cultura popolare. Amalie fu fotografa del famoso Fillmore East, il nuovo tempio del rock dell’epoca. La galleria resta aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19. Qui, Janis e Tina a Madison Square Garden, 27 novembre 1969 (Tutte le fotografie di questa gallery sono tratte dal catalogo «Amalie R. Rothschild, Gallery editions»)

Un assaggio

janis joplin

bon dylan

ce bisogno di dirlo?

ce' bisogno di dirlo?

joe

joe

waters gilmour

waters gilmour

jhon yoko

jhon yoko

Io ci andrò venerdi, vi consiglio di andarci. E’ pure gratis!

il professore

 

A proposito di testo narrativo: Concorso Energheia

Filed under: 1B,2C,3D — B. @ 9:59 am

Dato che ci stiamo cimentando nel testo “narrativo” (specie i ragazzi della IB e IIC), vi segnalo questo concorso. Al di là del concorso in sè, potrebbe essere interessante cimentarsi nell’iniziativa. Vi riporto alcuni passaggi di quanto si trova nel sito/blog

http://www.energheia.org/dblog/

La voglia di comunicare, narrare, emozionare: sono tante le motivazioni alla base di un Premio letterario.

Nel Premio Energheia scrivere vuole significare soprattutto sprigionare, assecondandola, la propria creatività, volare con la fantasia riscoprendo così il piacere di raccontare e raccontarsi.

Il nostro intento è che a scrivere siano in particolar modo i giovani perché talvolta soddisfano in altre maniere – spesso povere di quella forza che solo la scrittura può avere – l’inarrestabile voglia di comunicare.

Ecco, dunque, che per Energheia la rivalutazione della scrittura deve accompagnarsi al desiderio di rendere questo momento significativo ma non necessariamente serio: il senso del Premio è, infatti, considerare la scrittura un’arte ricca di finezza e in grado di regalare inaspettate soddisfazioni a chiunque la pratichi.

Se siete interessati fatemi sapere, vi seguirò volentieri. Qui di seguito il link del bando

http://www.energheia.org/dblog/articolo.asp?articolo=245

il professore